Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  novembre 18 Venerdì calendario

Le star dei dinosauri italiani sono Antonio e Ciro, scoperti uno nel Carso (1994) e l’altro vicino a Pietraroia (Benevento, nel 1981)

Le star dei dinosauri italiani sono Antonio e Ciro, scoperti uno nel Carso (1994) e l’altro vicino a Pietraroia (Benevento, nel 1981). Adrosauro il primo e Scypionix samniticus il secondo, vissuti a 30 milioni di anni uno dall’altro. Antonio, femmina di 4 m di lunghezza per 1,30 di altezza, ha 80 milioni di anni ed è l’adrosauro più antico ritrovato in Europa. Dagli oltre 1.000 denti si è dedotto che fosse vegetariano, dallo scheletro che fosse prevalentemente bipede. Ciro (110 milioni di anni) è stato il primo dinosauro scoperto in Italia. Il nomignolo napoletano è molto appropriato alle dimensioni che, come spiega Cristiano Dal Sasso nel libro Dinosauri italiani (scritto assieme a Giuseppe Brillante, Marsilio, 15 euro), non superano quelle di una scatola da scarpe: mezzo chilo per 50 cm. Tra le celebrità italiane figurano almeno altri tre dinosauri: un saltriosauro di 200 milioni di anni, terribile predatore del Giurassico, alto quasi 4 metri; un besanosauro (rettile acquatico) di 220 milioni di anni che è risultato essere una femmina incinta di quattro embrioni; un eudimorfodonte (rettile volante) di 215 milioni di anni, di cui è caratteristica la mascella: 114 denti anche a cinque cuspidi in soli 6 centimetri.