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 2005  novembre 18 Venerdì calendario

John Fitzgerald Kennedy (1917-1963) Il presidente del dialogo con l’Urss, ma anche della guerra in Vietnam

John Fitzgerald Kennedy (1917-1963) Il presidente del dialogo con l’Urss, ma anche della guerra in Vietnam. Sposò Jacqueline, ebbe tremila donne e poi fu ammazzato a Dallas. Eletto a 43 anni, è stato il più giovane presidente eletto (Theodore Roosevelt, che succedette all’assassinato McKinley, ne aveva 42). Finì poi ucciso tre anni dopo (22 novembre 1963) a Dallas, in un attentato reso celebre da tutte le tv del mondo. Anche se mitizzato (la «nuova frontiera»), è un presidente controverso: dialogò con l’Urss e nel ’63 evitò con grande freddezza una guerra nucleare; ma è sua la responsabilità del Vietnam e la crisi della Baia dei Porci (tentativo fallito di rovesciare Castro). Nato il 29 maggio 1917 a Brooklin (Massachusetts), ferito alla schiena in guerra, il 12 settembre 1953 sposò Jacqueline Bouvier (altro mito del nostro tempo). Il 20 gennaio 1961, giorno del suo insediamento alla Casa Bianca, chiese al poeta Robert Frost di mettere in versi il giuramento. Portò con sé cinque cani, più i criceti di suo figlio John e il pony Macaroni della piccola Caroline. Di lui si raccontano imprese erotiche sbalorditive: durante la permanenza alla Casa Bianca si sarebbe accoppiato con tremila donne. Sue malattie: osteoporosi (il mal di schiena veniva ufficialmente attribuito alle ferite di guerra), colite spastica, depressione, insonnia, spossatezza, ascessi alla colonna vertebrale (invano curati dagli ortopedici con placche al titanio), livello di colesterolo altissimo. Durante la crisi di Cuba nel 1963, i medici dovettero tenerlo in piedi con analgesici e steroidi.