"Il Giornale" 16/11/2005, pagina 17., 16 novembre 2005
La quarantunenne americana Silvia Johnson, con l’intenzione di diventare una «madre popolare», aveva preso a organizzare festini per gli amici della figlia adolescente durante i quali offriva alcol, droga e sesso
La quarantunenne americana Silvia Johnson, con l’intenzione di diventare una «madre popolare», aveva preso a organizzare festini per gli amici della figlia adolescente durante i quali offriva alcol, droga e sesso. Alla fine la signora di Golden, nel Colorado, è stata accusata di aver fatto sesso con cinque minorenni invitati alle feste. Nell’accordo extragiudiziale, la procura aveva stralciato due capi d’accusa per spaccio di stupefacenti. In Colorado ciascun capo relativo all’istigazione a delinquere di un minore comporta una pena di 9 anni. L’imputata rischiava 60 anni di carcere, ne ha avuti 30.