MACCHINA DEL TEMPO DICEMBRE 2004, 16 novembre 2005
grazie al magnetismo che il Vento solare non ci colpisce Nell’immagine a sinistra, la magnetosfera (linee azzurre) che protegge la Terra dal Vento solare (in giallo)
grazie al magnetismo che il Vento solare non ci colpisce Nell’immagine a sinistra, la magnetosfera (linee azzurre) che protegge la Terra dal Vento solare (in giallo). Lo scontro fra campo magnetico terrestre e Vento solare crea un’onda d’urto (fascia gialla). Al centro, un’immagine di Marte, dove non esistono campi magnetici a causa dell’assenza, all’interno, dei due nuclei di ferro (uno solido e uno liquido) che nella Terra funzionano come una dinamo. Su Marte ci sono solo dei microcampi che qui abbiamo contraddistinto in rosso e in blu. Nell’ultima illustrazione, i campi magnetici terrestri ricostruiti al computer: le linee di campo gialle sono in uscita dal polo sud e in entrata dal polo nord. L’immagine rappresenta il campo magnetico alla vigilia dell’inversione di polarità. L’attuale – probabile – inversione del campo magnetico è sotto osservazione da un secolo e mezzo.