Stephen D.Levitt-Stephen J. Dubner "Freakonomics". Il calcolo dell’incalcolabile. Un economista eretico gioca coi numeri per spiegare il lato nascosto del mondo in cui viviamo, 13 novembre 2005
Iniziamo da un dato di fatto: l’espansione dell’economia. Il ridimensionarsi dei crimine registrato a partire dai primi anni Novanta è andato di pari passo con una crescita economica ruggente alla quale si è accompagnato un calo della disoccupazione
Iniziamo da un dato di fatto: l’espansione dell’economia. Il ridimensionarsi dei crimine registrato a partire dai primi anni Novanta è andato di pari passo con una crescita economica ruggente alla quale si è accompagnato un calo della disoccupazione. Se ne potrebbe concludere che l’economia abbia funzionato da randello contro la delinquenza. Eppure, a una più attenta analisi dei dati questa teoria crolla come un castello di carte. t pur vero che un mercato del lavoro più ricco di opportunità rende meno allettanti alcune tipologie di reato, ma questo vale unicamente per i crimini dal movente prettamente economico - furto con scasso, rapina, furto d’auto - in contrapposizione a reati violenti quali omicidio, aggressione e stupro. Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che a un calo della disoccupazione di un punto percentuale corrisponde una diminuzione dei reati non violenti pari all’1 per cento. Eppure, negli anni Novanta a un calo della disoccupazione del 2 per cento ha fatto da contraltare un vero e proprio tracollo dei reati non violenti: il 40 per cento in meno. Ma la teoria dell’espansione economica si vede contraddetta anche dal dato relativo ai reati violenti. Negli anni Novanta, infatti, il reato che è diminuito più di tutti gli altri è proprio l’omicidio, mentre una serie di attendibili studi scientifici ha dimostrato che non sussiste alcun legame tra andamento dell’economia e violenza criminale. Ciò trova ulteriore conferma nell’esame di un decennio non molto lontano, gli anni Sessanta, quando a una crescita economica impetuosa corrispose una non meno impetuosa escalation di violenza. La crescita economica sostenuta che ha caratterizzato gli anni Novanta non spiega pertanto, malgrado le apparenze, il calo della criminalità.