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 2005  novembre 13 Domenica calendario

La vicenda dell’aborto in Romania può parere priva di ogni rapporto con l’evolvere della delinquenza in America nel corso degli anni Novanta

La vicenda dell’aborto in Romania può parere priva di ogni rapporto con l’evolvere della delinquenza in America nel corso degli anni Novanta. Ma non è cosi. In un certo senso, rappresenta la copia al negativo della storia del crimine negli USA, alla quale si riallaccia in un preciso momento nel tempo: quel Natale del 1989, quando Ceausescu comprese a caro prezzo - con una pallottola nel cranio - come la messa al bando dell’aborto avesse avuto implicazioni inizialmente inimmaginabili? Quel giorno, infatti, negli Stati Uniti la criminalità era ai massimi storici. Nei quindici anni precedenti, l’incidenza dei reati violenti era aumentata dell’80 per cento. La delinquenza monopolizzava non solo i telegiornali, ma anche la conversazione tra privati cittadini. Quando, all’inizio degli anni Novanta, il tasso di criminalità iniziò a calare, ciò avvenne in modo talmente brusco e rapido da cogliere tutti di sorpresa. Alcuni esperti, poi, impiegarono diversi anni a capire che in effetti la criminalità era in calo, talmente radicato era il loro convincimento che non potesse far altro che aggravarsi. Alcuni di loro si ostinavano a prevedere scenari sempre più desolanti, nonostante fossero smentiti dai fatti: dopo una lunga impennata, la delinquenza stava seguendo il cammino opposto, in una discesa destinata a proseguire sino a toccare i livelli di quarant’anni prima. A questo punto gli esperti si precipitarono ad accampare giustificazioni per il granchio che avevano preso in modo così plateale. Il criminologo James Alan Fox spiegava come il monito che aveva lanciato contro il "bagno di sangue" fosse in realtà un’iperbole studiata a tavolino. "Non ho mai detto che il sangue sarebbe scorso a fiumi nelle nostre vie", si giustificò, "ma ho volutamente fatto uso di terminologie forti, come ’bagno di sangue’, per richiamare l’attenzione del pubblico. E ha funzionato. Non accetto l’accusa di allarmismo, quindi." (Chi ha l’impressione che Fox stia operando una distinzione di lana caprina, quella tra "bagno di sangue" e "sangue che scorre a fiumi", tenga presente che, al momento di ritrattare, anche gli esperti possono vedersi costretti ad arrampicarsi sugli specchi.)’ Una volta passata la grande paura, una volta recuperata la normalità di una vita senza l’assillo della violenza, la gente iniziò a chiedersi: ma tutti quei delinquenti dove sono andati a finire? Da una parte, rispondere all’interrogativo pareva impossibile. Se nessuno - tra criminologi, poliziotti, economisti, politici e altri addetti ai lavori - era stato in grado di prevedere il rapido declino della criminalità, come attendersi che proprio costoro ne avrebbero spiegato le cause?