Gianluca Grossi, "Libero" 8/11/2005, pagina 26., 8 novembre 2005
Il National Center for Healt Statistics di Washington calcola che le lesbiche siano in aumento: negli Stati Uniti all’inizio degli anni Novanta rappresentavano il 3 per cento della popolazione, contro l’attuale 10 per cento
Il National Center for Healt Statistics di Washington calcola che le lesbiche siano in aumento: negli Stati Uniti all’inizio degli anni Novanta rappresentavano il 3 per cento della popolazione, contro l’attuale 10 per cento. Gli scienziati sostengono che all’origine di questa crescita ci sia il cambiamento del ruolo sociale del maschio: le donne un tempo cercavano protezione e sicurezza nell’uomo, mentre ora si accorgono che simili qualità si trovano più spesso in persone del loro stesso sesso. Per gli studiosi, inoltre, l’orientamento sessuale delle lesbiche non resta sempre identico, cioè solo un terzo di queste si dischiara esclusivamente omosessuale, mentre un terzo si dice bisessuale e la restante parte non vuole etichette («unlabeled»). Tra l’altro, secondo la ricercatrice americana Lisa Diamond dell’università dello Utah, queste donne passano da una condizione all’altra nel corso degli anni. La situazione in Italia non è diversa: una ricerca del Servizio Clinico di Sessuologia di Bologna rivela che su un campione di bambini figli di donne attualmente lesbiche, 38 erano stati concepiti all’interno di un matrimonio tradizionale, 2 erano frutto di rapporti occasionali, 3 di inseminazione artificiale e 1 è nato in seguito a tecniche di procreazione assistita.