MACCHINA DEL TEMPO maggio 2005, 9 novembre 2005
Ballare mette di buonumore. Quando danziamo, infatti, il cervello è stimolato a produrre più endorfine, gli ormoni del buonumore
Ballare mette di buonumore. Quando danziamo, infatti, il cervello è stimolato a produrre più endorfine, gli ormoni del buonumore. Questo, in realtà, vale per qualunque attività sportiva, ma nella danza si aggiunge un elemento fondamentale: la musica, che a detta di molti ricercatori, combatte l’ansia e lo stress (è stato addirittura dimostrato che l’ascolto di brevi passi della sonata K448 di Mozart riduce la frequenza degli attacchi epilettici). La danza fa bene alla mente ma, ovviamente, anche al corpo. Migliora i tempi di reazione neuromuscolare, produce un maggior afflusso del sangue ai capillari e ai tessuti muscolari, aumenta la capacità polmonare e riduce il deposito di grassi, regalando un fisico più tonico. Per scolpire il corpo in allegria si può scegliere qualsiasi tipo di ballo, a seconda dei propri gusti e dei risultati che si vogliono ottenere. La danza classica e il tango sono perfetti per le braccia e in più migliorano il portamento. Il bounce (cioè il saltellare avanti e indietro) del samba, il dondolio della rumba e lo stretching del paso doble sono l’ideale per chi sogna un ventre piatto. Per avere glutei sodi e alti è ottimo il valzer lento, efficace come salire le scale. I balli latinoamericani sono perfetti per rassodare l’interno coscia. La danza moderna, l’hip hop e il funky irrobustiscono e tonificano tutto il corpo e sono un ottimo metodo per scaricare la tensione. Non resta che scegliere la disciplina giusta.