Andrea Sorrentino, ཿla Repubblica 8/11/2005;, 8 novembre 2005
« più difficile giocare in Inghilterra che in Italia. Nella Premier c’è più ritmo, si gioca più veloci, anche le piccole giocano a viso aperto e ti mettono in difficoltà, mica come in Italia che si difendono e basta e alla fine prendono gol lo stesso
« più difficile giocare in Inghilterra che in Italia. Nella Premier c’è più ritmo, si gioca più veloci, anche le piccole giocano a viso aperto e ti mettono in difficoltà, mica come in Italia che si difendono e basta e alla fine prendono gol lo stesso. Inoltre qui ci sono grandi giocatori come Totti, Gilardino e Inzaghi che cadono appena li toccano, ma il calcio è un gioco da uomini. Guardate Vieira: lui entra duro ma non per far male, proprio come si fa in Inghilterra, quello è il calcio» (Mutu).