MACCHINA DEL TEMPO LUGLIO 2005, 7 novembre 2005
L’UNIFORME E LA ”PROMESSA”
L’uniforme Cngei è quella originale del 1912 e ricorda i colori del bosco. Quella Agesci è invece blu e celeste. Elemento base per tutti è il foulard, chiuso dal nodo dell’amicizia, al collo di tutti gli scout del mondo. Usato anche per fasciature di fortuna, come contenitore, è un elemento simbolico che, dopo un percorso di accostamento di 2 mesi, viene dato al ragazzo durante la Promessa. un momento solenne: si svolge sempre in un’atmosfera suggestiva, magari intorno al fuoco. Emozione, e lacrimoni negli occhi dei più piccoli. ”Prometto sul mio onore di fare del mio meglio per compiere il mio dovere verso Dio, la Patria e la Famiglia, di agire sempre con disinteresse e lealtà e di osservare sempre la Legge Scout”. Questa la promessa Cngei; quella dell’Agesci cambia solo all’inizio: ”Con l’aiuto di Dio prometto...”. Oggi che tutto viene letto in antagonismo e in contrapposizione spesso violenta agli altri, la promessa è uno strumento educativo: insieme si sta meglio, ci si migliora.