5 novembre 2005
«Il calcio non è più uno sport, ma nemmeno è un’industria. Ci sono gli sponsor. E che garanzia morale è? Con un sponsor che paga faremmo in diretta tv le esecuzioni capitali
«Il calcio non è più uno sport, ma nemmeno è un’industria. Ci sono gli sponsor. E che garanzia morale è? Con un sponsor che paga faremmo in diretta tv le esecuzioni capitali. E poi, perché girano tanti soldi se regolarmente torna fuori il calcio-scommesse, se sul doping non una sola parola definitiva è stata detta, se gli stadi sono vuoti? Allo stadio oggi trovi i bombaroli, più quattro vip con donne gonfiate e 50 centurioni intorno. E basta» (Paolo Crepet).