MACCHINA DEL TEMPO LUGLIO 2005, 7 novembre 2005
Adesso l’Averla sbecchetta il suo topolino, giusto per assaggiarlo. Finché la stagione sarà propizia, infatti, si nutrirà di prede più facili: scarafaggi catturati sul terreno o insetti inseguiti in volo
Adesso l’Averla sbecchetta il suo topolino, giusto per assaggiarlo. Finché la stagione sarà propizia, infatti, si nutrirà di prede più facili: scarafaggi catturati sul terreno o insetti inseguiti in volo. Per scovarli, si posiziona in luoghi che gli permettono un’ampia visuale, ad esempio le staccionate.