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 2005  novembre 04 Venerdì calendario

Scritto dal fisico teorico inglese Stephen Webb, questo saggio appassionante come un romanzo spazia in tutti i campi dello scibile, nel tentativo di capire se la vita extraterreste è davvero possibile

Scritto dal fisico teorico inglese Stephen Webb, questo saggio appassionante come un romanzo spazia in tutti i campi dello scibile, nel tentativo di capire se la vita extraterreste è davvero possibile. Ben 50 soluzioni al paradosso di Fermi (che dà il titolo al libro) sono passate al vaglio di una logica realistica e acuta, nonché di una cultura davvero enciclopedica. Il volume, edito da Sironi Editore (19,50 euro), è senza dubbio la guida più affascinante e scientificamente valida su tale questione. Ma esiste una soluzione univoca? Webb ne propone una: l’uomo è nato per caso su un pianeta nato altrettanto dal caso. Difficile che il fulmine colpisca due volte nello stesso posto. Ma l’idea non lo conforta. « un pensiero piuttosto malinconico. Riesco a immaginare solo una cosa che sia ancora più triste: la possibilità che gli unici animali coscienti di sé, l’unica specie capace di rischiarare l’Universo con gesti d’amore, umorismo e compassione, debbano estinguersi agendo da stupidi. Se sopravviviamo, abbiamo una Galassia da esplorare e fare nostra. Se ci distruggiamo, se roviniamo il nostro pianeta prima di lasciarlo... be’, potrebbe passare molto tempo prima che un individuo di un’altra specie guardi in alto, verso il cielo notturno del proprio pianeta, e si chieda: Dove sono tutti quanti?».