Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  novembre 04 Venerdì calendario

Per ciò che riguarda l’Italia, nel nostro paese sono state finora raccolte dagli ufologi oltre 10 mila segnalazioni nell’arco degli ultimi 50 anni

Per ciò che riguarda l’Italia, nel nostro paese sono state finora raccolte dagli ufologi oltre 10 mila segnalazioni nell’arco degli ultimi 50 anni. Le maggiori ondate di avvistamenti si sono avute negli anni 1950, 1954, 1962, 1973 e 1978. In effetti, l’intero periodo 1973-1979 è stato caratterizzato da un’intensa attività Ufo, con un apice nel 1978 e oltre mille segnalazioni raccolte in tutta la Penisola. Dopo un periodo di stasi (1980-1982), si è assistito a una ripresa delle segnalazioni - culminata nell’ondata dell’estate 1985 - e a un assestamento negli anni successivi su una media superiore ai cento avvistamenti l’anno, e una nuova piccola ondata nel 1993. Il caso più eclatante di dischi volanti in Italia avvenne il 27 ottobre 1954, in pieno giorno e davanti a migliaia di testimoni. Alle 14,20 molti cittadini di Firenze si accorsero che sulle loro teste erano apparsi oggetti bianchi e luminosi. In un’ora se ne contarono circa una ventina. Le redazioni dei giornali furono tempestate di chiamate da parte di curiosi. Quel pomeriggio, inoltre, la Fiorentina stava disputando una partita d’allenamento contro la Pistoiese. Gli spettatori erano alcune migliaia. Il secondo tempo era cominciato da poco, quando il pubblico cominciò a non dare più retta alla partita. L’attenzione degli spettatori era stata attratta da due oggetti biancastri che andavano avanti e indietro ad alta quota. Al momento in cui dischi volanti lasciarono i cieli di Firenze, si videro cadere fiocchi bianchi simili a bambagia, che ricoprirono tetti, prati e campi. La misteriosa sostanza si dissolveva al contatto con gli oggetti. Toccandola con le mani, la bambagia si disgregava ancora più in fretta. Nonostante l’ufologia non sia praticata nel nostro Paese in larghissima scala, ha i suoi seguaci. Tra i più rigorosi e informati, vi sono senza dubbio i membri del Centro Italiano Studi Ufologici (Cisu): vale la pena curiosare nel loro sito, www.arpnet.it/ufo, davvero molto completo e ricchissimo d’informazioni. Altre associazioni sono il Centro ufologico nazionale (Cun), con sito www.cun-italia.net, piuttosto interessante. Di certa rilevanza sono anche l’Associazione nazionale studi ufologici (http://ansu.altervista.org/), il Centro ricerche ”Leonardo da Vinci” (www.Cr-Leonardodavinci.org), che però si occupa anche di altri fenomeni legati al mistero, all’insolito e addirittura al paranormale. Degno di nota anche il Centro ufologico internazionale (www.ufocui.it). Incredibile ma vero: esiste inoltre una branca dell’ufologia ”politicizzata”. Sono i Men in Red - Ufologia radicale (www.kyuzz.org/mir). Il loro motto (molto sinteticamente): ”UFO al popolo: gli alieni sono in lotta contro il capitale planetario”.