MACCHINA DEL TEMPO agosto 2005, 3 novembre 2005
Il rumore associato a un mezzo poco conosciuto genera ansia ma, in questo caso, ingiustificata: in fase di decollo e atterraggio si avverte il rumore del carrello in entrata e in uscita
Il rumore associato a un mezzo poco conosciuto genera ansia ma, in questo caso, ingiustificata: in fase di decollo e atterraggio si avverte il rumore del carrello in entrata e in uscita. Quando, a 500 metri, l’aereo si raddrizza, produce un rumore diverso, ma del tutto normale. Il forte fruscio che si sente in salita è dovuto all’aria pompata in cabina per pressurizzarla. Gli scricchiolii che provengono dalle pareti della cabina sono solo il frutto dei movimenti che il rivestimento di materiale plastico compie per adattarsi alla pressurizzazione e alle flessioni della struttura del velivolo.