Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Bia Sarasini di ”Noi donne”, nel 1994, è andata in giro a chiedere a 61 donne se le dimensioni del pene abbiano importanza o no. Quasi tutte le hanno detto di no, una ha precisato che «la storia delle dimensioni del fallo è stata inventata da quei cretini dei maschi» , un’altra non voleva credere che la giornalista dovesse «fare un’inchiesta solo su quello», una terza ha detto che anzi, scoperte le misure ragguardevoli del suo partner, se ne spaventò. Susanna, maestra elementare, svelò invece senza pudori le sue preferenze: «Quelli troppo piccoli non li sopporto, mi mettono in ansia. Ho avuto un fidanzato che ce l’aveva minuscolo, poco più lungo di un dito e appena più grosso. Ho dovuto lasciarlo. E dire che era un uomo affascinante, che mi piaceva moltissimo». Altre frasi notevoli registrate dalla giornalista: «Deve esserci un buon rapporto tra dimensioni, forma, colore, compresi i testicoli, per esempio testicoli grandi e pene a punta lo trovo un brutto insieme» (Serena, impiegata comunale); «Più che il pene piccolo secondo me è problematico quando è troppo sottile» (Valeria, impiegata di banca). Molto confortante l’opinione di Chiara, 45 anni: «Trovo più interessante uno che sappia farci, piuttosto che il portatore di un trofeo». Ilaria, 18 anni, ha risposto indignata: «Non è giusto giudicarli per quello. Anche se loro sono così stupidi che ne parlano di continuo».