MACCHINA DEL TEMPO agosto 2005, 2 novembre 2005
Perché gli uomini hanno bisogno del Viagra? E perché l’impotenza è praticamente sconosciuta nel regno animale? La risposta è nell’ultimo numero della rivista scientifica inglese ”Medical Hypotheses”: il professor Jannini, assieme al dottor Cellerino del Cnr di Pisa, dimostrano che se abbiamo perso il ”baculum”, l’osso penieno che in tutti i mammiferi (la balena ne ha uno di 7 metri!) sostiene l’erezione, un motivo c’è
Perché gli uomini hanno bisogno del Viagra? E perché l’impotenza è praticamente sconosciuta nel regno animale? La risposta è nell’ultimo numero della rivista scientifica inglese ”Medical Hypotheses”: il professor Jannini, assieme al dottor Cellerino del Cnr di Pisa, dimostrano che se abbiamo perso il ”baculum”, l’osso penieno che in tutti i mammiferi (la balena ne ha uno di 7 metri!) sostiene l’erezione, un motivo c’è. La mancata erezione è un segnale che qualcosa non va, o nell’ambiente circostante o nell’individuo stesso. L’impotenza è infatti un sintomo di stress (cioè di un ambiente ostile) o di una malattia del corpo (l’80% delle defaillance è dovuta a diabete, problemi ormonali, vascolari o neurologici). In entrambi i casi - dice Madre Natura - è bene non riprodursi. Questo meccanismo adattativo era già noto per le donne che, nelle stesse condizioni di stress interno o esterno, riducono la loro capacità di ovulare. «Se ci siamo evoluti così bene su questo pianeta - dicono i due ricercatori - è anche grazie al fatto che i più sensibili allo stress, i più deboli e i più malati non si sono riprodotti». L’assenza di un osso nel pene e quindi l’incertezza dell’erezione hanno selezionato gli individui più forti e resistenti, come hanno fatto virus e batteri, contribuendo all’evoluzione della specie. Ma come abbiamo imparato con gli antibiotici a vincere le infezioni e a permettere la sopravvivenza anche degli individui meno forti, così abbiamo inventato il Viagra, che permette a ogni uomo di poter contare sulla propria erezione, come se ancora avesse il baculum.