MACCHINA DEL TEMPO agosto 2005, 2 novembre 2005
Il fatto che la luna bassa sull’orizzonte sembri più grande della luna alta nel cielo è un’illusione ottica nota come ”illusione lunare”
Il fatto che la luna bassa sull’orizzonte sembri più grande della luna alta nel cielo è un’illusione ottica nota come ”illusione lunare”. In realtà questo satellite ha sempre la stessa dimensione (il diametro angolare della luna vista da un osservatore terrestre è sempre di circa 0,5 gradi, qualsiasi sia l’altezza sull’orizzonte): osservandolo attraverso un tubo di cartone è possibile verificare che il suo diametro apparente è effettivamente lo stesso in entrambi i casi. Il motivo per cui la mente umana percepisce invece la differenza è una domanda a cui scienziati e filosofi da migliaia di anni hanno tentato di dare una risposta. Una delle spiegazioni storicamente più avvalorate si basa sulla ”teoria della distanza apparente” e fa risalire l’illusione ottica al fatto che il confronto con gli oggetti terrestri apparentemente vicini alla luna, quando questa è bassa sull’orizzonte, permette di creare una scala di proporzioni; questa fa sì che il cervello percepisca il satellite più grande rispetto a quando è alto nel cielo ed è impossibile confrontare le sue dimensioni con altri oggetti. Un’altra spiegazione si basa sul fatto che la nostra mente percepisce il cielo come una cupola schiacciata: lo zenith sembra molto più vicino di quanto non sembri l’orizzonte. Quando la luna è bassa noi la percepiamo quindi più lontana, e poiché un oggetto così lontano deve essere veramente grande per avere un diametro apparente di mezzo grado, il nostro cervello automaticamente percepisce una luna più grande. Questa seconda ipotesi spiegherebbe come mai l’illusione lunare venga osservata anche dai piloti d’aereo, pur in assenza di punti di riferimento sull’orizzonte.