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 2005  novembre 02 Mercoledì calendario

Il vento non scherza. E vuole esser preso sul serio. Cosa che ha fatto il ricercatore Massimo Ippolito e il suo staff di Sequoia Automation di Chieri: prendere il vento per il suo verso giusto e sfruttarne la forza incredibile

Il vento non scherza. E vuole esser preso sul serio. Cosa che ha fatto il ricercatore Massimo Ippolito e il suo staff di Sequoia Automation di Chieri: prendere il vento per il suo verso giusto e sfruttarne la forza incredibile. Obiettivo? Produrre energia equivalente a quella di una centrale nucleare, catturando il vento d’alta quota con un generatore eolico composto da aquiloni a controllo automatico.  nato così Kite Wind Generator, in sigla KiWiGen: un progetto presentato dalla società piemontese, che è frutto di oltre sei anni di studi. I risultati sono sorprendenti, tanto da interessare persino i massmedia che non si occupano di alta tecnologia: nessun sfruttamento di risorse non rinnovabili (petrolio, uranio, carbone...), niente inquinamento o rischi ambientali, limitato impatto visivo e utilizzo di materiali a basso costo tecnologico reperibili ovunque, anche in Paesi in via di sviluppo. A tutto ciò si aggiunge un costo di produzione più basso rispetto ai sistemi attuali: 1.500 euro per Gigawatt/ora rispetto ai 30 mila euro dell’energia prodotta con combustibili fossili o ai 39 mila del nucleare. «Il KiWiGen può essere immaginato come una grande giostra saldamente vincolata al suolo, che è messa in rotazione grazie al vento, che trascina in quota alcuni tandem di aquiloni attaccati ai bracci», spiega Ippoliti, «Questi aquiloni sono dispositivi in grado di levarsi in volo anche in presenza di brezze leggere: hanno una superficie di decine di metri quadrati e sono manovrabili da terra con una coppia di funi, che consente di controllare direzione di volo e assetto rispetto al vento». Grazie al sensore intelligente SeTac, un rilevatore messo a punto da Sequoia, si può leggere la posizione dell’aquilone e regolarlo al meglio. Insomma, il futuro dell’energia potrà essere nel vento.