Varie, 2 novembre 2005
Tags : Dan Lu Tongliu
LuTongliu Dan
• Yang (Cina) 8 gennaio 1938, 28 ottobre 2005 • «[...] per vent’anni il profeta dell’Italia in Cina. Aveva tradotto i grandi, moderni scrittori del nostro paese e soprattutto aveva trasformato letterati di nicchia in successi di critica e di pubblico. Tutto grazie alla ricerca spasmodica dello yuqi, lo spirito della lingua dello scrittore. “Trovare il... lo... yuqi” era il suo problema: ogni tanto capitava che anche lui annaspasse per una parola in italiano. Leggere il suo Sciascia in cinese rende l’atmosfera rarefatta di certe giornate siciliane assassinate dal caldo e dalla luce brillante. Nelle sue versioni, Moravia si muove tra le parole con il tatto di chi insiste a dare il Lei nel tempo del Voi, Calvino ritrova la scientificità e la precisione fredda delle parole che si infilano in meandri di storie. Lu Tongliu aveva studiato italiano a Pietroburgo, dal russo. Doveva tradurre i bollettini del Pci, invece si appassionò a Dante. [...]» (“La Stampa” 29/10/2005).