varie, 2 novembre 2005
Tags : Rania Al Baz
AlBaz Rania
• Giornalista. Tv. «[...] buona famiglia della Mecca, infanzia trascorsa a Washington, prima la rivoluzione l’ha fatta in casa e poi l’ha pubblicamente esportata. Ribelle, sin da adolescente, contro il padre, ripudiata da un primo marito e nonostante questa ”colpa grave” diventata la star della televisione pubblica col programma Il regno stamattina, risposata in seconde nozze con il cantante di origine sudanese Rashid, l’uomo che il 4 aprile 2004 per gelosia l’ha massacrata di botte, procurandole 13 fratture al viso, non solo non se ne è stata zitta, ma ha esposto pubblicamente il bel volto devastato, affinché tutti sapessero. Quelle immagini fecero il giro del pianeta, suscitarono indignazione e ruppero il muro del silenzio anche in patria [...] ”Se una moglie va alla polizia o da qualche suo stesso familiare a lamentarsi perché il marito la picchia, si sente rispondere di portare pazienza, gli uomini sono così. E che diranno i vicini? E se divorzi poi? Sarai per sempre una divorziata, non avrai futuro. Così, quando una moglie subisce questi abusi prova un sentimento misto di umiliazione e di orgoglio. Teme di raccontare, di essere criticata. Vuole mantenere l’immagine della perfetta moglie musulmana. E tace [...] Ho esitato. Ho guardato più volte il mio volto massacrato allo specchio. E poi mi sono detta. Se non io, chi? Sono famosa grazie alla televisione, Dio mi ha dato la grazia di un bel viso e un bel corpo. Avevo una tribuna da poter usare. L’ho fatto. Avevo anche una sorta di dovere professionale. In trasmissione chiedevo alle persone, soprattutto alle donne, di raccontare le loro storie. Perché io mi sarei dovuta esimere visto che è così esemplare? [...] La gente normale era choccata, c’è stata una solidarietà incredibile. E un’ondata di indignazione. Il mio pubblico mi amava, mi ha seguito, mi crede [...] la principessa Sarah, la moglie dell’emiro di Gedda, mi è venuta a trovare in ospedale, ha pagato le spese mediche, le nove operazioni che ho subito per tornare ad avere un viso presentabile. La sua scelta di starmi a fianco, molto mediatizzata, ha di sicuro colpito [...]» (Gigi Riva, ”L’espresso” 3/11/2005).