MACCHINA DEL TEMPO SETTEMBRE 2005, 31 ottobre 2005
Doveva essere la solita regata nel Solent, ma quella con cui nel 1851 la regina Vittoria assegnò la Coppa delle Cento Ghinee si sarebbe trasformata nella più entusiasmante gara velica
Doveva essere la solita regata nel Solent, ma quella con cui nel 1851 la regina Vittoria assegnò la Coppa delle Cento Ghinee si sarebbe trasformata nella più entusiasmante gara velica. Lo schooner ”America” del New York Yacht Club sfilò per primo davanti al panfilo reale, un evento politico oltre che sportivo. La Coppa si trasferì così nella democratica New York e il commodoro John Cox Stevens donò la brocca d’argento al suo club, secondo un Atto di Donazione che stabiliva che sarebbe diventata una «coppa challenge perpetua per competizioni amichevoli tra nazioni». La Coppa prese il nome della goletta, America, e per 132 anni fu oggetto di numerose sfide tra cui storiche sono quelle di Sir Thomas Lipton, che ci provò cinque volte. Nel 1970 il New York Yacht Club avendo più sfide da più circoli organizzò regate di selezione tra sfidanti: nacque la Louis Vuitton Cup. Ma fu solo nel 1983 che accadde qualcosa di straordinario. Australia II aveva uno scafo rivoluzionario il cui segreto era mantenuto coprendo con lunghi teli (le ”mutande”) la chiglia al termine di ogni prova. A difendere il trofeo c’era Dennis Conner, noto come Mr America’s Cup, ma la brocca lasciò ugualmente gli Usa. Conner, con il San Diego Yacht Club, la riconquisterà quattro anni più tardi a Fremantle, ma sarebbe stato un altro trasferimento a breve scadenza. Guidata da Sir Peter Blake nel 1995, Black Magic ottenne una vittoria facile contro l’accoppiata Conner/Cayard e, in quanto vincitore, eliminò le selezioni per il Defender. Bisogna attendere però la Louis Vuitton Cup del 2000 per assistere a due settimane tra le migliori nella storia della regata: Prada Challenge sconfigge per 5-4 America One di Paul Cayard, ma Luna Rossa non ha speranze contro Team New Zealand, che vinse lasciando l’avversario a zero punti. Poco dopo Russell Coutts e altri membri di Team New Zealand annunciarono che sarebbero passati alla nuova squadra, Alinghi, di Ernesto Bertarelli. Dopo quattro mesi di gironi eliminatori, l’ultima Louis Vuitton Cup è stata disputata tra il team Alinghi e quello di Larry Ellison, Oracle. Mentre con il risultato di 5-0 il sindacato svizzero riuscì a portare l’America’s Cup, per la prima volta, in Europa.