MACCHINA DEL TEMPO SETTEMBRE 2005, 31 ottobre 2005
regole e curiosità SCUDETTO. Nel 1924 la Federcalcio autorizzò la squadra campione d’Italia a fregiarsi del tricolore sulle maglie
regole e curiosità SCUDETTO. Nel 1924 la Federcalcio autorizzò la squadra campione d’Italia a fregiarsi del tricolore sulle maglie. FUORIGIOCO. Nel 1925 passò da 3 a 2 il numero dei giocatori avversari da avere fra sé e la porta, al momento del passaggio di un compagno, per non essere in posizione irregolare. Dal 1990 basta essere in linea con il penultimo avversario per non essere in fuorigioco. RINVIO. Dal 1936 la palla, sul calcio di rinvio, deve uscire dall’area di rigore per essere considerata in gioco. MAGLIE. I numeri sono stati introdotti nel 1939, per riconoscere meglio i giocatori. Dal 1995 le squadre non scendono più in campo con i numeri dall’1 all’11, ma ogni giocatore ha il suo numero fisso. CAPITANO. La fascia al braccio del capitano è stata introdotta in Italia nel ’49 (anche se in Nazionale si è vista solo nel 1962). PANCHINE. Sono arrivate ai bordi dei campi domenica 2 dicembre 1951. SOSTITUZIONI. Nel 1965 è stata introdotta quella del portiere, nel 1968 quella di un altro uomo, in panchina i giocatori sono diventati 3 nel 1973 e 5 nel 1980 ma le sostituzioni possono essere tre per qualsiasi ruolo solo dal 1995. E dall’anno dopo i giocatori in panchina diventano 7. RETROPASSAGGIO. Dal 1992 il portiere non può più prendere la palla con le mani sul retropassaggio volontario con i piedi di un compagno. PUNTI. Il campionato 1994/95 è il primo con i 3 punti a vittoria: prima ne venivano assegnati 2. RECUPERO. Dal 1995 è stata introdotta la segnalazione del recupero con un tabellone luminoso.