Repubblica 21/10/2005, Marco Ansaldo, 21 ottobre 2005
In Turchia sono state vietate le lettere Q, X e W, troppo frequenti nell’alfabeto curdo. La Repubblica 21/10/2005
In Turchia sono state vietate le lettere Q, X e W, troppo frequenti nell’alfabeto curdo. La Repubblica 21/10/2005. Innalzare cartelli che le contengano comporterà una multa di 75 dollari. possibile che la disposizione, rinnovata sulla base di una legge del 1928 e di un provvedimento del tribunale di Siirt provocato da manifestazioni per l’anno turco in cui sono effettivamente comparsi cartelli zeppi di Q X e W, renda più ardua l’ammissione della Turchia in Europa, dato che la Ue ha praticamente imposto ai turchi una politica di massima tolleranza nei confronti delle minoranze etniche. Due anni fa, il ministero dell’Interno ammise la possibilità che i curdi adottassero per i loro figli nomi curdi, ma raccomandò ancora una volta che si evitassero Q, X e W. Radio e tv di Stato trasmettono programmi in curdo e nel Sudest turco (dove si trova Siirt) si organizzano anche lezioni di curdo, regolarmente disertate dai giovani, però, che affollano invece i corsi d’inglese o di ballo