Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  ottobre 28 Venerdì calendario

La notevole efficienza energetica e respiratoria permette agli uccelli di volare ad altezze considerevoli

La notevole efficienza energetica e respiratoria permette agli uccelli di volare ad altezze considerevoli. Anche se la maggior parte vola al di sotto dei mille metri sul livello del mare (poche sono le specie che volano sopra i millecinquecento metri), si ricorda che anatidi e limicoli, durante la migrazione, raggiungono notevoli altezze, oltrepassando agevolmente l’Himalaya. Tra gli uccelli che volano più in alto ricordiamo sicuramente le oche che, in formazione, vengono spesso segnalate dagli aerei di linea che le avvistano a novemila metri sul livello del mare. L’oca indiana riesce, infatti, a volare fino a diecimila metri d’altezza. Il record sembra, comunque, appartenere a un grifone di Ruppel che, nel novembre del 1973, in Costa d’Avorio, entrò addirittura in collisione con un aereo commerciale a un’altezza di ben dodicimila metri sul livello del mare.