MACCHINA DEL TEMPO OTTOBRE 2005, 28 ottobre 2005
Secondo il Centro Studi della Sanità francese le donne sono più sedentarie degli uomini. Mettendo a confronto l’attivitivà fisica quotidiana dei due sessi in base all’età, i ricercatori hanno infatti scoperto che le donne cominciano a diventare pigre dopo i 19 anni, i maschi, invece, dopo i 26
Secondo il Centro Studi della Sanità francese le donne sono più sedentarie degli uomini. Mettendo a confronto l’attivitivà fisica quotidiana dei due sessi in base all’età, i ricercatori hanno infatti scoperto che le donne cominciano a diventare pigre dopo i 19 anni, i maschi, invece, dopo i 26. «L’intensità dell’attività fisica, inoltre, è sempre maggiore tra i maschi, indipendentemente dall’età», spiegano i ricercatori. «Ad esempio, nella fascia tra i 15 e i 19 anni, solo il 15 per cento delle femmine pratica oltre 4 ore a settimana di sport, mentre tra i maschi la percentuale sale a 30». Non solo: a 20 anni il 65 per cento delle ragazze non pratica più alcuno sport, mentre tra i maschi, per arrivare alla stessa percentuale di pigrizia, bisogna aspettare i 45 anni. La differenza, dicono i ricercatori, si nota soprattutto nella fascia d’età compresa tra i 40 e i 60 anni: in questo periodo, infatti, la maggior parte delle donne svolge meno di un’ora di marcia (o di equivalente attività fisica) al giorno, con grandi rischi per la salute: obesità, colesterolo e cattiva circolazione (da cui le famigerate vene varicose) sono solo alcuni dei problemi causati da una vita in panciolle che mal si addice a un organismo nato per correre.