Il Sole 24 Ore 16/10/2005, pag.35 Roberto Coaloa, 16 ottobre 2005
Juan, il nazionalista. Il Sole 24 Ore 16/10/2005. Juan Domingo Perón nacque nel 1895, ma non si conoscono le origini della sua famiglia
Juan, il nazionalista. Il Sole 24 Ore 16/10/2005. Juan Domingo Perón nacque nel 1895, ma non si conoscono le origini della sua famiglia. Lui stesso disse di aver giocato con il destino una magica scommessa e di aver conservato le sue origini "come profondo segreto". Argentina, giugno 1943. Il colonnello Perón, dopo una lunga carriera militare, con altri oficiales unidos provocò la caduta del presidente Castillo, mentre il generale Pedro Ramírez prese il potere. L’Argentina ruppe con l’alleato tedesco e, con presidente Farrell e Perón come vicepresidente, ministro della guerra e del lavoro, nel marzo 1945 dichiarò guerra alla Germania e al Giappone. Per questo motivo lo Stato sudamericano poté partecipare alla Conferenza di San Francisco e firmare, l’8 settembre 1945, la Carta delle Nazioni Unite. L’Argentina mostrava una facciata di rispettabile nazione al fianco degli Alleati e poteva compiere la sua sotterranea complicità con le gerarchie naziste in fuga. Perón, dopo un breve ritiro dalla scena politica, sposò nell’ottobre 1945 l’attrice Eva Duarte (1919-1952), che lo aiutò a tessere le fila di una vasta campagna di propaganda personale. Eletto presidente nel 1946, nazionalismo e giustizia sociale furono le parole d’ordine del peronismo, che le sancì nella nuova costituzione del 1949. Perón introdusse l’elezione diretta del presidente e il voto alle donne. Le elezioni del 1951 furono un trionfo. Qualche anno dopo, tuttavia, una rovinosa crisi economica costrinse Perón all’esilio. Era il settembre del 1955. Nel 1973, dopo la vittoria dei peronisti alle elezioni, Perón ritornò in Argentina, diventando presidente. Operò scelte conservatrici e solo la morte nel 1974 impedì la totale distruzione del suo mito. In Italia non c’è una recente biografia di Peró all’estero quella più diffusa è di Enrique Pavón Pereyra. Sugli aspetti controversi della vita e della politica seguiti da Perón, si consigliano due saggi usciti recentemente: L’Argentina da Perón a Cavallo (1945-2003), di Francesco Silvestri (Clueb, pagg. 250, _ 19,00) e Operazione Odessa. La fuga dei gerarchi nazisti verso l’Argentina di Perón, un’importante ricostruzione dell’argentino Uki Goñi (Garzanti, pagg. 480, _ 24,00), che descrive i contatti di Perón con i nazisti e l’azione degli agenti segreti di Himmler giunti a Madrid nel 1944 per preparare una via di fuga verso l’Argentina (utilizzata da Adolf Eichmann, Erich Priebke e Josef Mengele). Roberto Coaloa