MACCHINA DEL TEMPO NOVEMBRE 2005, 25 ottobre 2005
Molti legumi e diversi tipi di noci contengono una sostanza antitumorale. Si tratta dell’inositolo pentafosfato, una molecola che contrasta l’attivazione di un meccanismo chiave per la sopravvivenza delle cellule tumorali
Molti legumi e diversi tipi di noci contengono una sostanza antitumorale. Si tratta dell’inositolo pentafosfato, una molecola che contrasta l’attivazione di un meccanismo chiave per la sopravvivenza delle cellule tumorali. L’azione anticancro del composto naturale, di cui sono ricche soprattutto le arachidi, è stata dimostrata in coltura su cellule tumorali umane, e in vivo sui topi. L’inositolo non è tossico neppure ad alte concentrazioni e, se questi studi sperimentali fossero confermati, potrebbe rivelarsi un utile adiuvante per potenziare le attuali terapie antitumorali.