MACCHINA DEL TEMPO NOVEMBRE 2005, 25 ottobre 2005
Per conservare il più a lungo possibile le informazioni sullo smaltimento delle scorie delle centrali atomiche, le autorità britanniche per l’energia nucleare hanno stabilito che il supporto più sicuro non sono computer o software (che rischiano di diventare obsoleti nel giro di qualche anno), ma una carta molto simile ai papiri usati dagli antichi egizi
Per conservare il più a lungo possibile le informazioni sullo smaltimento delle scorie delle centrali atomiche, le autorità britanniche per l’energia nucleare hanno stabilito che il supporto più sicuro non sono computer o software (che rischiano di diventare obsoleti nel giro di qualche anno), ma una carta molto simile ai papiri usati dagli antichi egizi. Si chiama ”carta permanente” e le sono stati tolti tutti gli acidi che potrebbero favorirne il deterioramento in tempi brevi.