Giulia Zonca, ཿLa Stampa 21/10/2005;, 21 ottobre 2005
A Valentino Rossi non piacciono le sorprese: «Le odio. Mi mettono agitazione, soprattutto quelle a fin di bene
A Valentino Rossi non piacciono le sorprese: «Le odio. Mi mettono agitazione, soprattutto quelle a fin di bene. Per la mia festa a Tavullia, dopo la vittoria del Mondiale, non facevano che dirmi: vedrai che sorprese. Mi veniva la nausea. Poi Flavio, del mio fan club, sempre lui quello delle trovate, mi ha preso da parte e ha detto tutto entusiasta: a fine serata c’è una grande sorpresa per te. Gli ho risposto: non ti arrabbiare, ma dimmelo ora perché se no vado via».