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 2005  ottobre 19 Mercoledì calendario

Limoni. I primi racket mafiosi della protezione-estorsione furono attuati nell’Ottocento negli agrumeti intorno a Palermo, al tempo la terra agricola più redditizia d’Europa

Limoni. I primi racket mafiosi della protezione-estorsione furono attuati nell’Ottocento negli agrumeti intorno a Palermo, al tempo la terra agricola più redditizia d’Europa. Introdotti dagli arabi nel IX secolo, già nel Settecento i limoni erano esportati in Gran Bretagna, come rimedio usato dalla Royal Navy per curare lo scorbuto degli equipaggi e nell’Ottocento per aromatizzare il tè Earl Gray. Verso il 1880 si calcola che furono esportate a New York due milioni e mezzo di casse di arance e limoni, quando ancora questa frutta era sconosciuta all’interno dell’isola. La prima vittima fu il dottor Gaspare Galati, stimato chirurgo, proprietario del Fondo Riella, quattro ettari di limoni e mandarini, che rifiutò la protezione della mafia dell’Uditore, e ogni volta che assumeva un nuovo guardiano glielo uccidevano. Denunciò invano le minacce alle autorità e fuggì a Napoli.