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 2005  ottobre 19 Mercoledì calendario

Piramidi. Fu Tommaso Buscetta a spiegare a Giovanni Falcone la struttura di comando piramidale di Cosa Nostra

Piramidi. Fu Tommaso Buscetta a spiegare a Giovanni Falcone la struttura di comando piramidale di Cosa Nostra. Alla base ci sono i soldati, suddivisi in gruppi di dieci, e ciascuna "decina" è posta agli ordini di un "capodecina". Questi risponde al boss eletto di una banda locale, la "Famiglia", ed è affiancato da un sottocapo e da uno o più "consiglieri". Tre Famiglie con territori contigui sono organizzate in "mandamento". Il capo di ciascun mandamento è membro della Commissione, il parlamento di Cosa Nostra per la provincia di Palermo. In teoria al disopra di questo livello provinciale c’è un organismo regionale costituito dai boss mafiosi di tutta la Sicilia. Ma in pratica la mafia è dominata a Palermo: quasi il cinquanta per cento del centinaio di Famiglie attive nell’isola hanno i loro territori nel capoluogo regionale e nella sua provincia, e il capo alla Commissione palermitana comanda l’intera mafia siciliana.