Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  ottobre 15 Sabato calendario

"In quel momento capì perché i saggi dei tempi andati avessero paragonato il corpo a una gabbia: una prigione dove sta rinchiusa l’anima in attesa del giorno in cui verrà liberata

"In quel momento capì perché i saggi dei tempi andati avessero paragonato il corpo a una gabbia: una prigione dove sta rinchiusa l’anima in attesa del giorno in cui verrà liberata. Soltanto allora afferrò a fondo il significato delle parole del Talmùd: ’Molto bene, ecco la morte’. Eppure all’uomo era vietato fuggire dalla propria prigione. Doveva aspettare che il carceriere gli togliesse le catene e aprisse la porta" (Isaac Bashevis Singer, Lo scannatore rituale 1953)