varie, 18 ottobre 2005
Tags : Lucien Aimar
Aimar Lucien
• Hyères (Francia) 28 aprile 1941. Ex ciclista. Vincitore del Tour de France 1966. «Romantico, amico delle donne, tanto da portare sulla maglia il nome di una ballerina, De Kova, che aveva contribuito a finanziare la squadra. Ma Lucien Aimar non è solo foclore, è un ciclista di valore. E mette a segno il colpaccio nel 1966, anno di massima popolarità di Raymond Poulidor. Al Tour, tutti prevedono battaglia tra Poupou e Anquetil. E Aimar, fine stratega, lascia che l’attenzione si concentri sui due rivali. Così, sull’Aubisque, Lucien dà il primo colpo, distanziando gli avversari più pericolosi. Si lascia alle spalle Anquetil, che abbandona definitivamente il Tour nella tappa di Chamnoix, e distanzia Poulidor, che non riuscirà più a colmare il distacco. “A differenza di altre gare [...] il Tour lo si vince in tre settimane. Devi rimetterti in forma giorno per giorno e per me l’arrivo è stata la consacrazione di questa regolarità. Certo, all’inizio il successo mi pareva impossibile, ma, quando ho comunicato i miei dubbi all’allenatore, Geminiani, mi sono preso una lavata di capo del tipo: ‘Non sei pagato per perdere, quindi o resti e vinci, o cambi squadra’. A quel punto non avevo più scelta, dovevo combattere” [...]» (Caroline Gaudriault, “Sportweek” 21/6/2003).