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 2005  ottobre 17 Lunedì calendario

Andersen/2. Il brutto anatroccolo, incompreso perché nessuno capisce a che genere appartenga, è un’allegoria dell’omosessualità

Andersen/2. Il brutto anatroccolo, incompreso perché nessuno capisce a che genere appartenga, è un’allegoria dell’omosessualità. In cerca di un posto dove stare, il protagonista non lo trova nemmeno nella fattoria, perché è divisa tra maschi e femmine: "Il gatto era il padrone di casa, la gallina era la padrona, e dicevano sempre:”Noi e il mondo!”, ed erano convinti di esserne la metà, la migliore per giunta. L’anatroccolo era del parere che si poteva anche avere un’opinione diversa, ma questo la gallina non lo tollerava". Infine l’anatroccolo scopre se stesso vedendo la sua immagine riflessa, e non conquista la felicità trovando un compagno, ma in un’intera società di uccelli migratori.