Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  ottobre 14 Venerdì calendario

Moawad Nayla

• Nata a Beshari (Libano) il 3 luglio 1940. Politico. «[...] la ”Pasionaria” della politica libanese. Uno dei maggiori leader che [...] dopo l’attentato all’ex primo ministro Rafik Hariri, hanno guidato quella che, forse troppo frettolosamente, tutti hanno definito la Rivoluzione dei Cedri [...] ministro degli Affari sociali nel governo guidato da Fouad Siniora; è una parte importante della storia politica di questo Paese. Il 5 novembre del 1989 suo marito, René Moawad, venne eletto presidente del Libano. In un momento particolarmente duro della lunga guerra civile libanese l’elezione di un cristiano maronita moderato sembrava aprire la porta alla pacificazione del Paese. Dopo soli 17 giorni dall’elezione un auto imbottita con 250 chilogrammi di esplosivo uccide René Moawad, insieme ad altre 23 persone. Due anni dopo Nayla Moawad si candida alle elezioni ed entra in Parlamento, iniziando una carriera politica che l’ha portata a diventare la prima donna ministro in Libano. [...] è stata una delle prime donne a partecipare attivamente alla vita politica del suo Paese. [...] ”Non sono stata una vera pioniera. Già nel 1966 una donna era entrata in Parlamento, ma dopo sei mesi aveva abbandonato l’incarico perché era diventata madre. Nel 1990 la mia scelta nasceva da un evento tragico per me e per la storia del Paese: l’omicidio di mio marito. Sentii che continuare quello che lui aveva iniziato per la pace e la rinascita del Libano era un mio dovere morale. [...]”» (Mauro Pompili, ”L’espresso” 20/10/2005).