Varie, 14 ottobre 2005
NERO
NERO Franco (Franco Spartanero) San Prospero (Parma) 23 novembre 1941. Attore • «[...] Attore cosmopolita (’ho interpretato personaggi di trenta nazionalità diverse”) e instancabile, capace di passare dal videoclip di Vasco Rossi a un film scozzese in coppia con Jacqueline Bisset (Summer solstice) [...] è uno degli attori italiani più conosciuti nel mondo. A Venezia, Russel Crowe l’ha [...] definito ”il mio mito, l’artista che ha ispirato la mia carriera” [...]» (Gloria Satta, ”Il Messaggero” 13/10/2005) • «[...] Uno dei pochi divi italiani da esportazione, Franco Nero ha lavorato con grandi registi come John Huston, Joshua Logan, Luis Buñuel, Claude Chabrol, Sergei Bondarciuk, Rainer Werner Fassbinder. Durante le riprese dell’hollywoodiano Camelot ha conosciuto Vanessa Redgrave, ”la donna della mia vita”, dalla quale ha avuto il figlio Carlo. ”Ma io considero come mie figlie anche Natasha e Joely Richardson, nate dal precedente matrimonio di Vanessa, sono io che le ho portate all’altare quando si sono sposate. Mi considero nonno di cinque nipoti. Siamo una grande famiglia in cui tutti lavorano nel cinema e ci riuniamo spesso. Vanessa Redgrave, oltre che essere la più grande attrice vivente, è una donna eccezionale che ha sempre lottato per i più deboli e per i più poveri per questo molto spesso a Hollywood le hanno chiuso le porte in faccia [...] Nello stesso anno ho interpretato Django lo spaghetti-western di Sergio Corbucci che ha fatto il giro del mondo e La bibbia di John Huston che è stata il volano per il cinema internazionale. Dopo Camelot avrei potuto rimanere a Hollywood ma ero giovanissimo, ero innamorato di Vanessa e volevo tornare in Europa. Quando avevo 21 anni alcune mie foto erano finite sul tavolo di John Huston che mi ha fatto convocare al Grand Hotel. ”Spogliati nudo’ mi ha detto ”voglio vedere come sei fatto’. Così sono diventato Abele nella Bibbia» (Roberto Rombi, ”la Repubblica” 10/3/2006).