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 2005  ottobre 09 Domenica calendario

L’allenatore del Lecce Silvio Baldini costringe i suoi giocatori ad allenarsi trainando copertoni («Quand’ero tra i dilettanti, facevo trainare una vecchia Ford»)

L’allenatore del Lecce Silvio Baldini costringe i suoi giocatori ad allenarsi trainando copertoni («Quand’ero tra i dilettanti, facevo trainare una vecchia Ford»). Carlo Vittori, ex tecnico di Pietro Mennea: «Nel ’49, due anni prima di entrare in nazionale, già mi allenavo trascinando una cassetta in cui mettevo i pesi dei bilancieri. L’idea venne vedendo il disegno in un testo di un tecnico statunitense, Fred Wilt. I copertoni abbiamo cominciato ad usarli a Formia nel ’71. Ne trovammo 5 di diverso peso, e quando non bastava inserivamo delle cinture zavorrate. Con i miei velocisti lavoro su distanze di 60, 80 e 100 metri. Correre trainando dei pesi è un esercizio che serve per migliorare la fase di accelerazione, quella utilizzata nello sprint nei primi 20 metri. Ma bisogna fare attenzione, perché se i giocatori negli ultimi tre mesi non hanno svolto un adeguato allenamento di forza rischiano di imballarsi muscolarmente perché questo lavoro prima di diventare velocità richiede un certo tempo per la trasformazione. Trainando un copertone sono due i fattori da considerare, il peso e l’attrito che la gomma esercita con il materiale su cui scorre. Il parametro su cui calcolare il peso giusto per un atleta è semplice: sui 30 metri deve impiegare un secondo in più rispetto al tempo di quando corre senza traino, se senza peso fa 3’’7 deve fare 4’’7».