Fulmini (trasloco 4), 8 ottobre 2005
«Nel calcio post-moderno, quello dei Beckham e dei Vieri, il pay-calcio satellitare e infarcito di spot, per esultare si inventano complicate coreografie in favore di telecamera, come per ridare senso a un’esultanza che ha perduto la sua selvatica semplicità
«Nel calcio post-moderno, quello dei Beckham e dei Vieri, il pay-calcio satellitare e infarcito di spot, per esultare si inventano complicate coreografie in favore di telecamera, come per ridare senso a un’esultanza che ha perduto la sua selvatica semplicità. Un’esultanza che ha bisogno di essere dopata per mantenere il suo significato, e quindi un’esultanza che ha perduto il suo significato» (Michele Serra).