MACCHINA DEL TEMPO OTTOBRE 2005, 4 ottobre 2005
Tsunami e spie atomiche. Il terremoto che colpì Sumatra lo scorso 26 dicembre ha causato non soltanto una catastrofe, ma anche moltissimo rumore sottomarino
Tsunami e spie atomiche. Il terremoto che colpì Sumatra lo scorso 26 dicembre ha causato non soltanto una catastrofe, ma anche moltissimo rumore sottomarino. Questo rumore è stato captato da cinque sensori idroacustici che circondano l’Oceano Indiano e che dovrebbero individuare eventuali esperimenti atomici segreti. I risultati delle analisi sono stati pubblicati sulla rivista ”Geophysical Research Letters” da Catherine de Groot-Hedlin della Scripps Institution of Oceanography dell’Università di San Diego. Vista però la natura riservata e scottante dei dati raccolti, l’Aeronautica americana ha deciso di non permettere l’ascolto dei suoni registrati ai media. I suoni, comunque, confermano i dati sismologici: la rottura si propaga lungo la faglia per una lunghezza di 400 miglia a una velocità di 5.760 miglia l’ora e poi rallenta a 3.350 miglia l’ora nelle ultime 100.