Francesca Ferrazza, ཿla Repubblica 3/10/2005;, 3 ottobre 2005
«Il problema è di natura psicologica, gestiamo le partite con troppe pressioni addosso e i giocatori non scendono in campo tranquilli
«Il problema è di natura psicologica, gestiamo le partite con troppe pressioni addosso e i giocatori non scendono in campo tranquilli. La voglia di strafare, di vincere a tutti i costi, ci fa perdere lucidità. Basta con i colpi di tacco o gli esterni, serve più normalità e naturalezza negli atteggiamenti, senza farci prendere da atteggiamenti nevrotici. Bisogna fare cose semplici, se si gioca con foga e fretta si finisce per tirarsi la palla addosso l’un l´altro come è successo alla fine: l’azione del 3-2 è una fotografia perfetta» (Spalletti dopo la sconfitta interna col Siena).