Varie, 3 ottobre 2005
Tags : Cristian Ledesma
Ledesma Cristian
• Buenos Aires (Argentina) 24 settembre 1982. Calciatore. Dal 2006 alla Lazio, ha giocato anche nel Lecce. Esordio con la nazionale italiana il 17 novembre 2010 (amichevole a Klagenfurt contro la Romania) • «Dal Boca Juniors al Morro d’Oro. Morro d’Oro? Morro d’Oro, provincia di Teramo, un migliaio di famiglie, un migliaio di abitazioni, tre migliaia di abitanti, o su di lì, che si chiamano morresi, uno stadio comunale che s’intitola Piano Cesare (non è cognome e nome, ma località). Quell’anno, era il 2000, l’oro del Morro d’Oro era Cristian Daniel Ledesma, 18 anni, argentino di Buenos Aires, centrocampista. Quelli del Boca Juniors non sono mica matti: sapevano benissimo che Ledesma valeva, magari non proprio oro, ma insomma, quasi. Tant’è che gli avevano chiesto di sottoscrivere un precontratto. Lui rispose “sì, ma prima vorrei farlo vedere amio padre”. Loro, convinti che a caval donato non si guarda in Boca, ribatterono: “O firmi subito o ciao”. Ciao. Ledesma arrivò a Morro d’Oro, serie D per il calcio, serie A per il cuore, ricevette casa e macchina, imparò a cucinare in cucina e a macinare in campo. Ma il destino di Ledesma era altrove. Provò con il Chievo: bocciato. Provò con il Como: bocciato. Provò con l’Udinese: bocciato. Si vede che il destino non era lì. Provò con il Lecce: ingaggiato. Entrò nella Primavera, anche se ormai era autunno, poi entrò in prima squadra, poi un giorno Zdenek Zeman entrò nello spogliatoio e gli fece trovare la fascia di capitano sulla sua maglia, prima di un’amichevole. Come si sa, Zeman pensa che le parole siano un di più. [...] ogni mese [...] spedisce soldi a casa. A Puerto Madryn ha genitori e fratelli. Otto fratelli» (Marco Pastonesi, “La Gazzetta dello Sport” 3/10/2005).