varie, 3 ottobre 2005
SMITH
SMITH COURT Margaret Albury (Australia) 16 luglio 1942. Tennista. La giocatrice che ha vinto più tornei del Grande Slam nella storia (24): Australian Open 1960, 1961, 1962, 1963, 1964, 1965, 1966, 1969, 1970, 1971, 1973; Roland Garros 1962, 1964, 1969, 1970, 1973; Wimbledon 1963, 1965, 1970; Us Open 1962, 1965, 1969, 1970, 1973 • «[...] prima che tennista, è un fenomeno atletico, forse il più straordinario tra le straordinarie amazzoni dei campi: non esclusa, tenetevi bene, Martina Navratilova. Nata mancina e piccolo borghese, Margaret si vergogna di apparire diversa dalle altre allieve del Border L.T.C. di Albury, e prende a giocare con la destra, com’era accaduto al suo compatriota Rosewall! La prima volta che le mostrano un paio di spikes domanda candida a che servono quei chiodi. Calzate le scarpette, corre su un’atroce pista di carbonella le 200 yarde in 26,2, finendo a una narice da Glenys Beasly, atleta olimpica. Al tempo delle attrici maggiorate, Margaret vantava ben altre caratteristiche vitali: 71 kg per 1,75 d’altezza. Braccia lunghissime e mani ancor più lunghe, 20 centimetri esatti. Da ferma, a piè pari, saltava la rete e riusciva a competere con i tennisti australiani di Davis nel loro prediletto esercizio ginnico, il salto del canguro, attuato richiamando le ginocchia allo sterno. Non è pero da credere che Margaret fosse una virago, e lo dimostrano i suoi tremori, rossori, avvilimenti all’inizio della trionfale carriera. [...]» (Gianni Clerici, 500 anni di tennis, Mondadori 2004).