Varie, 27 settembre 2005
ZINGARETTI
ZINGARETTI Nicola Roma 11 ottobre 1965. Politico. Del Pd (ds). Dal 2008 presidente della Provincia di Roma. Fratello di Luca. «[...] cresciuto nel Pci, simpatico ma pochissimo noto ai giornalisti. [...] qualcuno prefigura magnifiche sorti e progressive, addirittura immaginando che prenda il posto di Fassino al Botteghino. [...] poca effervescenza mediatica, molto lavoro sotto traccia, molta vita di famiglia. Ha due bambine e le coccola assai. Tre i suoi numi tutelari: Piero Fassino (per via dei rapporti internazionali), Walter Veltroni e Goffredo Bettini, potente regista dei Ds romani e suo vero maestro. Di Zingaretti si ricorda una sola intervista di media aggressività. Risale – addirittura – al 1994. L’evento risulta storico perché fu il primo e l’ultimo pubblico attacco del riflessivo romano. Obiettivo: Occhetto: ”Noi sotto i trenta non contiamo niente. Il partito va rinnovato”, annunciò, annegando il proclama in una soporifera terminologia politichese. Vecchia storia. Da allora, Zingaretti ha religiosamente seguito il cursus honorum del nuovo perfetto funzionario di partito: Fgci, Internazionale socialista (parentesi preziosa per conoscere i leader della socialdemocrazia europea), responsabile Esteri, segretario della federazione di Roma. Oggi è capogruppo a Bruxelles. Più glo-cal di così non si potrebbe, ma la prossima tappa, dice chi ben conosce i suoi segreti obiettivi, non sarà il Botteghino. giovane, popolare tra i Ds romani, good looking e, a parte un recente battibecco con Rutelli e Gentiloni, tende ad evitare i contrasti. Vi ricorda qualcuno? Ma certo, vi ricorda Veltroni ed è al Campidoglio che cercherà di arrivare» (Maria Latella, ”Corriere della Sera” 26/9/2005).