MACCHINA DEL TEMPO OTTOBRE 2005, 28 settembre 2005
Oceani sempre più acidi. La crescente concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera, effetto dell’aumento dei gas serra, non fa per niente bene al mare, causandone la progressiva acidificazione
Oceani sempre più acidi. La crescente concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera, effetto dell’aumento dei gas serra, non fa per niente bene al mare, causandone la progressiva acidificazione. L’anidride carbonica, che già viene assorbita dalle acque per il 25 per cento, dalle piante per un altro 25 per cento e dall’atmosfera per il restante 50 per cento, sta però superando i limiti: se infatti dal 1800 al 1994 gli oceani hanno ”inghiottito” 440 miliardi di tonnellate di anidride carbonica, ora il tasso di assorbimento è passato a 7 miliardi di tonnellate in un solo anno. la conclusione di un rapporto della Royal Society di Londra, che sottolinea come dal 1750 a oggi l’acidità degli oceani sia cresciuta del 30 per cento. Quel che è peggio, però, è che in assenza di una riduzione significativa delle emissioni di CO2 si toccherà il 300 per cento entro il 2100. Un cambiamento tale da mettere in pericolo la vita e gli ecosistemi marini, a partire dal plancton e dai coralli, per poi passare agli invertebrati e ai vertebrati.