La Stampa 22/09/2005, pag.17 Stefania Bertola, 22 settembre 2005
Sudoku, panettone e serate con i figli. La Stampa 22/09/2005. 1. Vai a vedere «I giorni dell’abbandono» ed esci alla prima crisi isterica della Buy, ripetendo fra te: «Io non sono così, se Goran Bregovic mi stesse dietro mi butterei a pesce, e comunque, che brutto film!»
Sudoku, panettone e serate con i figli. La Stampa 22/09/2005. 1. Vai a vedere «I giorni dell’abbandono» ed esci alla prima crisi isterica della Buy, ripetendo fra te: «Io non sono così, se Goran Bregovic mi stesse dietro mi butterei a pesce, e comunque, che brutto film!». 2. Approfitta largamente dell’ultima risorsa per donne tristi: il Sudoku. Alla terza volta che dovrai cancellare tutto perché hai due nove nella stessa riga, i problemi sentimentali ti sembreranno mosche all’orizzonte. 3. Non chiudere gli occhi di fronte alla verità più nascosta di tutte: quando un uomo ci molla, è perché la storia non va, e se non va per lui, non va neanche per noi. Chi molla prima vince! 4. Ti ha mollata per una più giovane? Bene! Pensa che senso di frustrazione se ti avesse mollato per una più vecchia, più brutta, e più povera. Eppure succede, eh... 5. Ti ha mollata per una più vecchia, più brutta e più povera? Bene! Ti sei liberata di un uomo con una personalità contorta, che prima o poi ti avrebbe spezzettata come un coniglio e divisa in svariate valigie. 6. Usa la fantasia: guarda la Finocchiaro in «La bestia nel cuore»: piantata dal marito per una pischerla, non va a innamorarsi di una lesbica cieca? Prova anche tu, le categorie insolite e interessanti sono tante! Nuotatori depilati, infermiere cleptomani, vigili o vigilesse ventriloqui, meccanici fighetti... 7. Non sperare che lui ritorni: l’uomo pentito ammorba la vita, e la donna che perdona ma non dimentica può anche giustificare l’uxo- ricidio. 8. Fai subito subito qualcosa che con lui non avresti mai potuto fare: prendi un cane, parti per Budapest, dormi con la finestra aperta, cena a panettone e panna, fatti crescere o tagliati i capelli. Non ne hai voglia? E basta con i capricci! La donna che fa pena è ricattatoria, e prima o poi qualcuno glielo dice. 9. Hai dei figli? Sì? e stai ancora lì a piangere per un uomo? Quando puoi annusare un neonato, o conversare con una bambina di tre anni, o leggere il primo tema, o guardare un Dvd con un o una adolescente, commentando e mangiando pop corn? 10. Se sei proprio disperata, piangi moltissi- mo, ma solo in compagnia, e poi vai su e-bay. Altro che negozi! Puoi fare acquisti veramente soddisfacenti, e non parlo di cose noiose tipo vestiti. Che ne dici di un calciobalilla a 15 euro, o uno spremiagrumi da autogrill per mille? Stefania Bertola