MACCHINA DEL TEMPO LUGLIO 2005, 26 settembre 2005
Telefonini e riflessi. Parlare al telefono cellulare mentre si è alla guida riduce i riflessi rendendoli paragonabili a quelli di una persona molto più anziana
Telefonini e riflessi. Parlare al telefono cellulare mentre si è alla guida riduce i riflessi rendendoli paragonabili a quelli di una persona molto più anziana. La situazione, secondo i ricercatori dell’University of Utah, non migliora con l’uso dei dispositivi ”hands-free”. Un giovane alla guida, che normalmente ha riflessi rapidi, se parla con il viva-voce, guida come un settantenne senza cellulare. David Strayer, lo psicologo che ha condotto lo studio, ha confrontato persone d’età compresa tra i 65 e i 74 anni con giovani guidatori dai 18 ai 25 anni, utilizzando un simulatore di guida con volante, cruscotto, pedaliera e tre schermi a imitare la strada e il traffico, con varie automobili da evitare. Durante la guida simulata, durata circa 10 minuti, i volontari venivano coinvolti dai ricercatori in una conversazione telefonica in viva voce. stato osservato che dopo una frenata ai guidatori riusciva più difficile del normale immettersi di nuovo nel flusso del traffico. Il tempo di frenata inoltre è risultato ritardato del 18 per cento.