MACCHINA DEL TEMPO luglio 2005, 23 settembre 2005
Spiagge a rischio. Facendo valere il proprio diritto di prelazione, il ministero dell’Ambiente ha deciso di acquistare per 3 milioni di euro l’isolotto sardo di Budelli, noto per la sua natura incontaminata e la sabbia rosa
Spiagge a rischio. Facendo valere il proprio diritto di prelazione, il ministero dell’Ambiente ha deciso di acquistare per 3 milioni di euro l’isolotto sardo di Budelli, noto per la sua natura incontaminata e la sabbia rosa. Si intende così sottrarre l’isola alla speculazione di imprese immobiliari e finanziarie in agguato da tempo. Nel frattempo l’Osservatorio sull’erosione delle coste ha lanciato l’allarme: negli ultimi anni il mare ha inghiottito 4 milioni di metri quadrati di spiagge (almeno per la metà, basse e sabbiose), causando un danno di 5 miliardi di euro. Intanto la Guida blu di Legambiente ha stilato la classifica delle migliori spiagge italiane del 2005. Le prime tre sono Castiglione della Pescaia (GR), Cinque Terre (SP) e Bosa (NU). La scelta non si limita alla pulizia delle acque e delle spiagge, ma si basa su ben 128 parametri, tra cui servizi turistici, affollamento del litorale, fondali per sub, servizi di sicurezza a terra e per disabili, prodotti gastronomici. Ma è segnalato anche un aumento medio dell’inquinamento marino. Maglie nere: Campania, Lazio e Calabria.