MACCHINA DEL TEMPO APRILE 2005, 21 settembre 2005
Cattivi scolari. Gli studenti giapponesi non potranno più marinare le lezioni. Un’azienda nipponica ha lanciato sul mercato un dispositivo intelligente di controllo
Cattivi scolari. Gli studenti giapponesi non potranno più marinare le lezioni. Un’azienda nipponica ha lanciato sul mercato un dispositivo intelligente di controllo. Si tratta di una smart card, con tanto di apposito chip, con cui lo scolaro deve registrarsi sia all’entrata sia all’uscita da scuola. Immediatamente, un messaggio via email o sms raggiunge il genitore, che saprà con certezza dove si trova il pargoletto. In realtà, che i propri figli bigino le lezioni non è cosa che preoccupi più di tanto i giapponesi: il problema che ha portato al successo della smart card è dovuto piuttosto all’aumento esponenziale di atti di violenza, soprattutto sui minori, nel Paese del Sol Levante.