Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  settembre 21 Mercoledì calendario

Buoni studenti. I giovani cinesi battono in matematica i loro coetanei americani. E gli Stati Uniti devono chinare il capo davanti al sistema scolastico asiatico

Buoni studenti. I giovani cinesi battono in matematica i loro coetanei americani. E gli Stati Uniti devono chinare il capo davanti al sistema scolastico asiatico. La rigorosa statistica, compilata dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), con sede a Parigi, non mente: cinesi e coreani brillano soprattutto nelle materie scientifiche, mentre gli americani rotolano al 28° posto (l’Italia si trova a quota 31). Gli asiatici, insomma, non sarebbero ragazzetti infarciti di nozioni, ma piccoli cervelli creativi, svegli e brillanti. Ma gli Stati Uniti stanno già correndo ai ripari importando da Cina e Corea i migliori programmi scolastici disponibili.